Alternativa ai titoli di stato ?

Nonostante i dubbi sulla sostenibilità del debito dei paesi Euopei non si siano per nulla dissipati e grazie alle enormi quantità di denaro prestate dalla BCE alle banche, da febbraio i tassi dei titoli di stato in Europa sono scesi parecchio.

Il fenomeno ha avuto la stessa dinamica anche in Italia, con tassi dei BOT ad un anno passati dal 5% al 2% o i BTP a 10 anni dal 7 al 5,5, anche se è probabile un nuovo aumento nelle prossime aste.

Per chi non si vuole rassegnare ad investire solo nei  conti deposito, che ormai non coprono l’inflazione, esiste l’alternativa delle obbligazioni emesse da grandi aziende industriali o bancarie che offrono rendimenti leggermente superiori ai titoli di stato e permettono di diversificare il rischio.

Bisogna tenere presente però che le obbligazioni aziendali sono penalizzate fiscalmente (si paga il 20% di tassa sugli interessi) e che se si vuole investire su aziende molto solide e che fanno affari in tutto il mondo (ad esempio ENI) i rendimenti possono essere più bassi di quelli dei titoli di stato Italiani.

Ad esempio:

il titolo Unicredit con scadenza luglio 2014 ha una cedola fissa del 6% è si acquista poco sopra la pari

il titolo ENEL scadenza febbraio 2018 a tasso variabile paga il 3,1% + euribor 6 mesi e si acquista sotto la pari

il titolo ENI scadenza 2015 a tasso variabile paga il 0,89% + euribor 6 mesi e si acquista sotto la pari

UniCredit S.p.A. 2012/2018 Tasso Fisso BancoPosta 5,00%

BancoPosta, in esclusiva per i suoi clienti, colloca dal 2 aprile al 5 maggio (salvo chiusura anticipata) una nuova obbligazione emessa da Unicredit con scadenza a maggio 2018 e tasso fisso al 5% annuo (4% netto).

Se pensiamo che un’obbligazione “gemella” Unicredit emessa a gennaio dalle Poste rendeva il 6,1% (ne avevamo parlato qui) si comprende quanto sia cambiato il mercato !

In ogni caso il titolo, ad oggi, offre un rendimento simile al BTP di analoga durata (il BTP febbraio 2018 rende sul mercato circa il 3,9% netto) e, con mercati nuvamente in subbuglio, potrebbe andare fuori mercato.

L’emissione ufficiale ed il pagamento avverranno il 21 maggio, entro i mesi successivi il titolo sarà negoziabile sul mercato secondario.

Unicredit: certificati deposito platinum

Unicredit lancia una nuova serie di CD che, nonostante il nome altisonante, hanno rendimenti sempre più bassi.

La nuova proposta prevede taglio minimo di sottoscrizione pari a 20.000 euro ed i seguenti tassi d’interesse lordi con la liquidazione semestrale:

6 mesi 9 mesi 12 mesi 24 mesi
2,50% 3,00% 3,25% 4,25%
MYC4

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farefuorilamedusa

romanzo a puntate di Ben Apfel

goldandother

Flawless, pure, desired.... one word: gold!

dragon trading

semplicemente un piccolo drago che cerca di restare vivo sui mercati finanziari